SLA! Una sigla
terrificante per coloro a cui è stata diagnosticata e per i loro cari. La sclerosi laterale amiotrofica, in
inglese amyotrophic
lateral sclerosis (ALS), è la “protagonista”
della copertina di Nature Neuroscience
di questo mese di maggio.
Questa patologia a
carattere genetico e neurodegenerativo che non ha ancora una soluzione
terapeutica, ha come “bersagli” i motoneuroni.
Così viene descrita in lingua inglese questa patologia: “genetically heterogeneous neurodegenerative syndrome hallmarked by
adult-onset loss of motor neurons”.
La copertina della
prestigiosa rivista neuroscientifica richiama la complessità e
multifattorialità di questa patologia e mette in evidenza la scoperta di un nuovo tassello. Gli articoli di
questo numero forniscono l’evidenza di nuovi meccanismi eziopatogenetici che
potrebbero, anzi, che è auspicabile che divengano oggetto di potenziali sviluppi
terapeutici nell’immediato futuro.
* Coordinatore del Gruppo di Neurobioetica (GdN), Fellow della Cattedra UNESCO in Bioetica e Diritti Umani e professore invitato di Antropologia filosofica e Neuroetica presso l’Ateneo Regina Apostolorum di Roma.

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